|
All'inizio dell'incontro l'ABI ha rappresentato alle organizzazioni sindacali una sintesi dell'incontro intervenuto in mattinata tra una delegazione dell'ABI stessa e il Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, durante il quale è stata rappresentata la situazione del settore, anche in relazione alla nuova regolamentazione bancaria unica europea.
In questo ambito l'ABI ha sottolineato l'insostenibile situazione di disparità che ancora coinvolge le banche italiane rispetto a quelle degli altri Paesi europei soprattutto in tema di fiscalità.
Le OO.SS., preso atto dell'avvenuto incontro, hanno illustrato a controparte la proposta elaborata unitariamente dal sindacato di categoria per la costruzione di un nuovo modello di banca al servizio dell'occupazione e del Paese, che alleghiamo alla presente.
La Delegazione ABI, guidata da Francesco Micheli, dopo alcune richieste di chiarimenti e di dati, si è soffermata sulla necessità di aumentare i ricavi, attività sulla quale le parti contrattuali possono incidere solo parzialmente.
Sul modello di banca, ABI ha sottolineato come i deboli segnali di ripresa siano lontani dal consolidamento e ha ribadito come senza ricavi sia impossibile mantenere gli attuali livelli occupazionali, anche per effetto del dirompente impatto dell'innovazione tecnologica.
Sileoni ha sottolineato come la contrattazione vada ancorata alla piattaforma approvata dalla categoria e su quella vadano misurate le distanze tra le parti negli incontri già programmati per il 23 ed il 30 di questo mese.