Iniziativa rivolta alle strutture territoriali della Federazione e a tutti i dirigenti sindacali. Il segretario generale Sileoni: «Facciamo la nostra parte con un gesto di solidarietà, riconoscenti nei confronti di tutto il personale sanitario. Anche i bancari in prima linea nell’interesse del Paese» |
«Riteniamo doveroso, in un momento drammatico per l’Italia e per il mondo intero, fare la nostra parte con un semplice gesto di solidarietà. La mia riconoscenza, e quella di tutta la nostra organizzazione, assieme a un altissimo sentimento di rispetto, va a chi è in prima linea, soprattutto al personale degli ospedali, ai medici e agli infermieri: combattono ogni giorno per il bene di tutti. Ma vale la pena ricordare, in questa circostanza, che in trincea, in questi giorni difficilissimi per tutti, ci sono, al pari degli addetti di altre categorie appartenenti ai servizi pubblici essenziali, anche decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori bancari. Mi riferisco, in particolare, alle colleghe e ai colleghi delle banche che proseguono la loro attività allo sportello: a tutti loro desidero rivolgere un plauso e un ringraziamento caloroso perché con il loro operare quotidiano consentono al Paese e alla nostra economia di non fermarsi completamente. E un altro ringraziamento va a tutti i nostri dirigenti sindacali che stanno dando un supporto costante all’intera categoria» commenta il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni.
La raccolta fondi è aperta a tutti i dirigenti sindacali Fabi, a ogni livello: ciascuno, se lo desidera, potrà contribuire secondo le proprie possibilità. I versamenti vanno fatti sul conto corrente intestato alla Fabi (IBAN IT 84 K 08327 03235 00000 0003355 Bcc Roma) con causale «Raccolta fondi Covid». Al termine della campagna, sarà comunicato l’ammontare dei fondi raccolti e versati alla Protezione civile.