Diversi gli argomenti trattatati durante il dibattito del Congresso di Novara aperto dal coordinatore Mario Aina, che ha posto da subito attenzione al tema del rialzo dei tassi dei mutui e al problema dell’inflazione: «la Fabi ha spinto ancora una volta l’opinione pubblica e gli addetti ai lavori, a una profonda riflessione sugli effetti pratici derivanti dalle decisioni di politica monetaria, evidenziando gli effetti immediati sulle famiglie e sulle imprese, ponendo sotto i riflettori le conseguenze di queste azioni» ha detto Aina, ricordando come la Federazione sotto la guida del segretario generale, abbia iniziato ad occuparsi ed andare in profondità anche di temi non strettamente sindacali. |
Quindi, uno sguardo alle tematiche strettamente bancarie, dallo smart-working, alle pressioni commerciali fino ad arrivare al tema della desertificazione bancaria. «Noi abbiamo la fortuna di aver trovato un quadro sindacale adatto, che in questi momenti di trasformazione sarà più vicino ai colleghi anche umanamente, perché dobbiamo tutelare al meglio il territorio e i colleghi» ha concluso Aina.
Sul tema della desertificazione bancaria si è soffermato anche il sindaco di Novara, Alessandro Canelli che ha definito gli sportelli bancari linfa vitale del territorio. «lo sportello bancario, oltre ovviamente alle attivitá di routine che voi svolgete, è il punto di riferimento per i tutti i cittadini, dal panettiere al pensionato che rischia l’isolamento se non riesce ad essere al passo con il cambiamento e l’innovazione tecnologica. Bisogna fare qualcosa per interrompere questo processo di desertificazione» ha detto il primo cittadino.
Al segretario generale aggiunto, Mauro Bossola, il compito di entrare nel merito di del rinnovo del contratto nazionale: «Ci troviamo a rinnovare il contratto nazionale nel bel mezzo di un aumento generalizzato dei prezzi e di una guerra causata dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, guerra che purtroppo non accenna ad estinguersi. Il facile ottimismo che dice che l’inflazione sia destinata a scendere va confrontato con la reale evoluzione del quadro inflattivo» ha detto Bossola. Poi un passaggio sullo smart working: «Sarà necessaria una più ampia consapevolezza dei bancari del momento decisivo che stiamo attraversando, sia sul lato economico delle richieste che a difesa dei diritti della categoria. Troppo spesso si è speculato sulla complessità del rapporto vita/lavoro per far cadere dall’alto, come vere e proprie concessioni, quelli che dovrebbero essere diritti, come nel caso dello smart working, che va garantito e regolamentato perché non si trasformi in una trappola».
Il congresso è proseguito con il dibattito dei presenti e le elezioni del nuovo direttivo.
Novara, 10 marzo 2023
fonte:
https://www.fabi.it/2023/03/10/fabi-novara-mai-come-ora-il-ruolo-del-sindacato-e-fondamentale-per-traghettare-la-categoria-fuori-dalla-crisi/