Lando Maria Sileoni è stato riconfermato, con un consenso plebiscitario, Segretario Generale della FABI. Ad eleggerlo con il 98,6% delle preferenze ben duemila delegati sindacali, venuti a Roma da tutta Italia, in rappresentanza degli oltre centomila iscritti per partecipare ai lavori del XX Congresso Nazionale della FABI, che si è svolto dal 10 al 14 marzo nella capitale, presso l’Ergife Palace Hotel. |
I delegati hanno, inoltre, rinnovato il mandato a tutti gli attuali componenti della Segreteria Nazionale: Bossola Mauro (Segretario Generale Aggiunto), De Filippis Giuliano (Segretario Amministrativo), Casini Franco (Segretario Organizzativo), Bertinotti Luca, Granelli Attilio, Morelli Mauro, Scarin Mauro, ai quali si aggiungono due “new entry”, Milazzo Giuseppe e Xausa Giuliano.
COMITATO DIRETTIVO CENTRALE: Aragone Oscar, Azzolin Delfo, Baroni Luca, Biondino Ernesto, Carello Tiberio, Cefaloni Stefano, Citterio Paolo, Comucci Leonardo, Dalla Villa Ado, De Biasi Giovanni, De Marchi Emanuele, Di Benedetto Concetta, Di Cola Vanessa, Di Cristo Angelo, Donati Giovanni, Donzelli Danilo, Falletta Luigi Ugo, Fasano Guido, Fontana Gianpaolo, Frontini Alessandro, Galli Giovanni, Marzio Luciano, Mazzoldi Piergiuseppe, Mazzucchi Domenico, Mercurio Roberto, Milazzo Carlo, Morini Stefano, Motta Gaetano, Muratore Marco, Natale Davide, Necchi Ettore, Ottobre Franco, Pari Mattia, Pedoth Werner, Piccioni Danilo, Quarantiello Aldo, Raffa Carmelo, Saporito Vincenzo, Sboro Antonella, Scola Fabio, Seghezza Stefano, Simonetti Enrico, Tanara Fabrizio, Tessadrelli Mauro, Torraco Cosimo Damiano, Violini Alessandro, Zaglio Riccardo.
L’elezione dei vertici sindacali è avvenuta al termine di un’intensa quattro giorni di dibattiti, tavole rotonde e question time, che ha visto confrontarsi sul futuro del settore i rappresentanti del sindacato e i principali banchieri italiani, alla presenza di oltre cinquanta giornalisti accreditati.
Nelle varie giornate sono, infatti, intervenuti: Antonio Patuelli, Presidente dell’ABI, Alessandro Azzi, Presidente di Federcasse, Alessandro Profumo, Presidente Gruppo MPS, Carlo Messina, Consigliere Delegato Gruppo Intesa Sanpaolo, Matteo Arpe, Presidente Gruppo Sator, Piero Giarda, Presidente Consiglio di Sorveglianza del Gruppo BPM, Pierfrancesco Saviotti, Amministratore Delegato del Banco Popolare, Victor Massiah, Consigliere Delegato del Gruppo UBI, Roberto Nicastro, Direttore Generale Unicredit, Giampiero Maioli, CEO di Cariparma e Francesco Micheli, capo delegazione sindacale dell’ABI.
Nel corso del faccia a faccia con i banchieri, Sileoni ha ribadito di voler impostare il confronto sul rinnovo del contratto di categoria, ormai in scadenza a giugno, “proponendo un nuovo modello di banca che generi profitti, mantenga l’attuale numero di occupati, crei nuovi posti di lavoro e che rafforzi i suoi legami con le imprese del territorio”.
“È necessario”, ha affermato Sileoni, “che le banche abbandonino le vecchie e improduttive politiche di taglio dei costi del personale, ad oggi risultate incapaci di garantire un miglioramento della redditività, e che, invece, si aprano finalmente all’innovazione, ampliando la gamma di servizi offerti e puntando anche sulla consulenza specializzata”.